IL RESPIRO DELL’ALBERO
Stage per bambini condotto da Emanuela Viglione e Viviana Viola a Lurisia, sotto il monte Pigna, in una cornice verde tra Tigli, Larici e Abeti.
In un mondo frenetico in cui si punta sempre di più sulla prestazione e che ha visto i bambini attraversare periodi di deprivazione relazionale e distanziamento l’intento è quello di arricchire l’esperienza dei bambini attraverso il contatto con la natura, il gioco con il corpo e aiutarli ad acquisire o sviluppare gli strumenti per una maggiore consapevolezza di sè, degli altri, del proprio mondo interno.
All’interno dello stage ci sono momenti che prendono spunto dalle pratiche di Mindfulness per riportare alla presenza mentale, nel qui ed ora , attraverso il respiro, gli esercizi di riscaldamento e rilassamento corporeo, le brevi meditazioni e le attività creative che portano il bambino in quello stato di flow di cui parla la teoria del flusso o Esperienza ottimale*.
“La Mindfulness è una capacità innata che si utilizza, si sviluppa e si approfondisce grazie alla pratica e che prevede dunque una sorta di coltivazione, nel senso che occorre piantare e annaffiare i semi e prendersene cura quando mettono radici e crescono nel terreno dei nostri cuori, per poi fiorire e fruttificare in modi interessanti, utili e creativi. Tutto comincia dall’attenzione e dalla presenza mentale. Ogni mattina, quando a scuola si fa l’appello, i bambini rispondono <presente>. Tuttavia a volte è solo il corpo a essere in classe.”
(Jon Kabat-Zinn, in Prefazione a ‘Calmo e attento come una ranocchia’ di Eline Snel)
L’apertura della giornata avviene con il ringraziamento alla natura e ai 4 elementi (Terra, Acqua, Aria, Fuoco), si cerca di trasmettere il senso di rispetto e la gratitudine; attraverso giochi individuali e di gruppo si risveglia la gioia e la meraviglia e si sperimenta la relazione con l’altro; la lettura di una storia yoga stimola la riflessione e il confronto e la sperimentazione del proprio corpo; la proposta di strumenti creativi media l’espressione di sè e l’interiorizzazione dell’esperienza.
*la Teoria descrive lo stato e le conseguenze di ”stare nel flusso”, cioè immersi in un’attività che ci assorbe tanto da dimenticare tutto il resto e di stare in uno stato di totale appagamento ed è stato studiato dalle neuroscienze e dalla psicologia dimostrando l’importanza di questi momenti per lo sviluppo e l’apprendimento, la creatività e la felicità dei bambini.